estratto da "Buona fortuna, Suerte" - 1/3 - acquistabile tramite PayPal - pagg 124 | ||
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Mi chiamo Suerte, ho poco più di un anno, quattro zampe, anche se non perfette, un bel pelo bianco e marrone, un musino simpatico, una buffa codina arricciata all'insù, come vuole il mio ben assortito miscuglio di razze... E ora ho anche una famiglia, una casa, posso dare e ricevere amore. Ma non è sempre stato così... Inizia così "Storie di quotidiano canile", il libro scritto da Gemma Messori per l'associazione "Gli amici di Balto", e per tutte le associazioni che si occupano si soccorrere ed curare i cani abbandonati. A raccontare le storie che fanno il libro, sono Suerte ed Orso, una cucciola ferita ed un cane anziano e malato, che dividono lo stesso box. Ne nascono pagine commoventi, che uniscono la dura realtà delle storie ( vere) di canile, a passaggi poetici e dolci nei quali i due cani parlano dei loro sogni, dell'incrollabile fiducia nell'uomo e nella bontà della vita. Io avevo un posticino privilegiato, perché non stavo bene. Dividevo il mio box con Orso, un cane molto, molto anziano, che vedeva solo con gli occhi del cuore. Ma ascoltava tutto, riconosceva tutti, e sapeva raccontare la vita come solo i cani anziani sanno fare... Lui non era lì da tanto tempo, e aveva una lunga storia alle spalle. Era malato ed era stato curato, ora gli angeli speravano di trovargli una nuova famiglia, ma lui sapeva che era difficile, per un cane della sua età.. già... perché Orso aveva 16 anni! Era un cagnolone molto buono e tranquillo, che aveva vissuto molti anni in famiglia. Adorava gli angeli, le sentiva arrivare ancor prima che parcheggiassero la macchina, ed io vedevo i suoi occhi velati brillare di una luce che non avevano per tutto il resto della giornata. Quella notte avevo sognato che il cielo era un mare di latte, e tanti cuccioli volavano fra le nuvole, in attesa della poppata. Raccontai ad Orso il mio sogno, e lo vidi accennare un sorriso. "Mia cara", mi disse con la sua voce roca, "tu hai sognato, sì, ma nel tuo sogno c'era quello che è successo qui, mentre dormivi. Perché i sogni hanno dentro la verità, basta sapercela vedere. Ora ascoltami, e ti racconterò quello che hanno visto gli occhi del mio cuore..." Era bellissimo stare ad ascoltare Orso, appoggiai il mio musino sulla sua zampona forte e chiusi gli occhi...
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